Comunicato 2/11/2024 - Riqualificazione sede Avis - Comune di Castelfranco Emilia

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Comunicato 2/11/2024 - Riqualificazione sede Avis

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Parte la riqualificazione della sede Avis di Piumazzo
dettaglio
Sono oltre 120mila gli euro che il Comune di Castelfranco Emilia ha stanziato per la riqualificazione della sede Avis di Piumazzo, che oltre ad essere punto di riferimento dell’Associazione ospita anche, al piano terra, un piccolo ambiente a servizio della Polizia locale, al primo piano una serie di spazi assegnati alla Protezione civile e alle organizzazioni ciclistiche, e al secondo piano ambienti residenziali. Anche se l’edificio si presenta in buono stato, tuttavia la sede Avis necessita di taluni interventi di ammodernamento. Il progetto architettonico prevede la rifunzionalizzazione degli spazi interni al fine di creare un percorso fluido per gli utenti con ingresso e uscita separati e incrementare i posti prelievo. Il nuovo accesso alla sede Avis avverrà dal fronte ovest e verranno ridistribuiti gli spazi in direzione ovest-est; in questo modo il percorso utenti risponde all’esigenza di acquisire maggiore fluidità, vedendo raddoppiate, tra le altre cose, le sale prelievo. Si prevede inoltre l’eliminazione di sei gradini per ricavare un ripostiglio: in precedenza i gradini servivano a raggiungere il pianerottolo del vano scala centrale, che però risulta essere completamente inutilizzato. L’intervento in questione non coinvolge la struttura portante, bensì le finiture. Si prevede la demolizione di parte delle pavimentazioni esistenti a quote diverse, in modo da realizzare un’unica nuova pavimentazione in gres ceramico perfettamente complanare. Inoltre saranno eseguiti degli interventi di miglioramento energetico. I lavori sono iniziati; la durata stimata del cantiere è di un mese e mezzo. «Abbiamo ritenuto fondamentale l’adeguamento della sede dell’Avis di Piumazzo – commentano dal Comune di Castelfranco Emilia –, un’istituzione preziosa per il nostro territorio. Desidero esprimere la mia sincera gratitudine per il loro operato, che merita di essere sostenuto anche attraverso strutture all’avanguardia. Con questo intervento, offriremo all’Associazione e alla comunità uno spazio rinnovato, più sicuro e facilmente accessibile per un numero sempre più crescente di donatori».
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