Comunicato 20/12/2024 - Approvato il bilancio data venerdì 20 dicembre 2024 strillo Approvato il bilancio di previsione 2025-2027 dettaglio Nonostante l’inflazione ancora elevata e gli effetti di una Spending Review promossa dal governo particolarmente onerosa per gli enti locali, il bilancio di previsione del Comune di Castelfranco Emilia per il triennio 2025-2027 si presenta comunque stabile e solido. Quattro, in particolare, i punti di forza votati e approvati ieri in Consiglio comunale: dal mantenimento livelli politiche di welfare, educative, culturali e sportive agli investimenti del Pnrr che stanno permettendo una trasformazione della città, passando la conferma degli alti livelli di recupero evasione con contestuale miglioramento riscossione e il basso indebitamento che permette la contrazione di nuovi mutui per realizzare investimenti. Il bilancio di previsione racconta una sostanziale stabilità nel recupero dell’evasione di Imu, Ici e Tasi: gli incassi nel 2023 furono poco più di 970mila euro, e nel 2024 si attestano a oltre 883mila euro, circa tre volte di quanto fatto solamente cinque anni fa. Per la manutenzione ordinaria del territorio e del patrimonio l’investimento rimane sostanzialmente invariato: dal milione e 423mila euro del 2024 si passerà a un milione e 400mila euro per il prossimo anno. Complessivamente, nei dodici mesi che stanno per terminare la spesa corrente dell’Ente ha superato quota 27 milioni di euro. Di questi, ben tre milioni e mezzo sono stati destinati ai servizi educativi e scolastici: questo ha permesso, per la prima volta nella storia del territorio, di toccare quota 200 posti nido disponibili. Capitolo opere pubbliche. Sul territorio di Castelfranco Emilia sono in corso importanti interventi, tra cui il primo stralcio di lavori a Villa Sorra, la riqualificazione della limitrofa casa del custode e della casa colonica “Gace”, oltre alla realizzazione del nuovo centro servizi dell’Unione del Sorbara. Sono inoltre in atto i progetti di riqualificazione del complesso ERP di via Zanasi, dell’area verde “Ex case operaie”, e dell’Ex-frigo Bini. Proseguono i lavori per il terzo stralcio del centro storico, gli interventi sulle laterali di Corso Martiri e quelli per il miglioramento delle Circondarie. La gran parte dei progetti sono interessati da finanziamenti del Pnrr per una cifra di poco superiore ai 12 milioni di euro. A partire dal 2025 sono previsti diversi milioni di euro destinati all’efficientamento energetico e la messa in sicurezza del Palasport (oltre due milioni e 200mila euro), la manutenzione straordinaria dei cimiteri frazionali (1.5 milioni di euro), la realizzazione del nuovo centro per l’impiego, la riqualificazione dell’impianto da tennis e pattinaggio di Piumazzo, la casa rifugio a sostegno delle fragilità e la manutenzione straordinaria di alcuni immobili comunali. Non solo. Tra gli obiettivi futuri del Comune di Castelfranco Emilia figurano la creazione di un ulteriore parcheggio nella zona della stazione ferroviaria e il nuovo affidamento per l’illuminazione pubblica, con un’attenzione particolare alla sicurezza stradale e ciclopedonale. Saranno avviati i progetti previsti dal PEBA (Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche) e dal BICIPLAN, insieme agli interventi sulla viabilità della Via Emilia in corrispondenza delle intersezioni con Via Mavora (Gaggio) e Via dei Cantastorie (Cavazzona). Previsto anche il recupero dei locali della vecchia scuola di Cavazzona e la riqualificazione del centro storico di Piumazzo, a conferma dell’impegno per la valorizzazione del territorio e delle sue infrastrutture. «Nonostante le difficoltà imposte da un contesto economico complesso e dalle scelte del governo centrale, che hanno caricato gli enti locali di ulteriori sacrifici, dimostriamo che una gestione responsabile delle risorse può trasformare le sfide in opportunità per migliorare la vita dei nostri cittadini e progettare il futuro di Castelfranco Emilia. Peraltro, ancora una volta chiudiamo e approviamo il bilancio prima del 31 dicembre, evitando i problemi di un eventuale esercizio provvisorio», commenta il sindaco della Città, Giovanni Gargano. «Questo bilancio non è solo un esercizio di numeri, ma uno strumento per costruire una Castelfranco Emilia più moderna e inclusiva. Grazie agli investimenti in infrastrutture, sociale e istruzione stiamo ponendo le basi per un territorio più vivibile e attento alle esigenze di tutti i cittadini, senza trascurare le sfide della transizione ecologica», aggiunge in conclusione l’assessore al Bilancio, Ugo Piacquadio.