Oratorio Santa Maria della Neve - Comune di Castelfranco Emilia

Informazioni - Comune di Castelfranco Emilia

Oratorio Santa Maria della Neve

Categoria
LUOGHI DI CULTO
Indirizzo
Via Piumazzo, 33 - 41013 Castelfranco Emilia (MO)
Oratorio Santa Maria della Neve
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Informazioni: 

“Uscendo da Piumazzo, sulla via che va alla Provvidenza, s’incontra l’Oratorio della B. V. della Neve detto comunemente della Capacella o Capazella. Questo appellativo gli deriva dal casato del suo fondatore Girolamo Cappacelli di Marcantonio, cittadino bolognese, che lo fece costruire sulle sue terre nel 1589 poco prima della sua morte. L’unica sua figlia, Ippolita, andando in sposa al marchese Silvio Albergati, portò l’eredità alla famiglia del marito che da allora assunse il nome di Albergati-Capacelli. Agli inizi del 1800 i beni Albergati furono venduti. Il proprietario conte Nicola Cassoli nel 1805 provvide ad un radicale restauro della chiesa. Successivamente la proprietà passo alla famiglia Trenti che tuttora la detiene. Nell’oratorio, sopra all’altare, vi è l’immagine della Madona col Bambino fra i santi Girolamo e, con tutta probabilità, Petronio. La targa di bronzo, posta sulla porta di ingresso, ricorda il fondatore e la data di fondazione: HIERONIMUS CAPPACELUS FECIT FIERI ANNO DOMINI MDLXXXIX” (A. Dallolio, Raccolta Civica C. Franco E., 1986). L’edificio si trova ancora in ottimo stato di conservazione, potenzialmente aperto al culto per le funzioni dedicate alla Madonna che vi si venera. Il suo orientamento segue l’asse nord-sud. Nella facciata, sopra la targa bronzea, è murata una terracotta della Madonna della Provvidenza. Due finestre rettangolari, a fianco della porta di ingresso, permettevano ai viandanti di rivolgere lo sguardo all’interno; oggi però rimangono chiuse, cosi come l’altra che si apre sul fianco occidentale. Sul tetto, a due acque con copertura in coppi, si erge una croce latina trilobata in ferro battuto che svetta su un globo nel significato del Cristo al centro del cosmo. All’interno rimane la memoria degli interni messi in opera per mantenere l’oratorio in piena efficienza. Sopra il portale fi ingresso una lapide recita: AEDICULAM HANC VETUSTATE FATISCENTEM NICOLAUS COMES CASSOLI BUSETTI EX TESTAMENTO HAERES REFICIUNDAM CURAVIT – A. D. MDCCCV; un alta iscrizione riporta che l’oratorio è stato restaurato e ripulito PER VOLONTA’ DEL SIG. ADRIANO TRENTI –A. D. MCMXCIII – DECORAZIONI P. GHERARDI ED E. ZANI. Un paio di formelle in terracotta della Madonna della Provvidenza, copie di quelle che a Piumazzo si trovano in tante case, abbelliscono le pareti interne della cappella in cui non mancano neppure i banchi sui quali i fedeli seguivano le funzioni che fino a qualche anno fa vi si svolgevano nel corso dell’Ottavario della Madonna del vicino santuario. La festa in onore della Madonna della Capacella veniva celebrata il 5 agosto. Sperandini 1996: G. Sperandini, Maestà ed oratori nel territorio comunale di Castelfranco Emilia, Nonantola 1996

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