25 Aprile 2025 - 80° Festa della Liberazione
Venerdì 25 Aprile, ore 9.30 a Piumazzo
Ritrovo della cittadinanza presso i Giardini pubblici Dottor Giuseppe Nizzi.
Esibizione della Banda musicale di Manzolino, partenza corteo e deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti di tutte le guerre presso il Torrazzo.
Partenza di una delegazione cittadina verso la località Casale California per deporre un mazzo di fiori al cippo che ricorda la fucilazione dei fratelli Artioli.
Domenica 27 Aprile, ore 9.30 a Castelfranco Emilia
Ritrovo della cittadinanza in piazza della Vittoria ed esibizione della Banda musicale di Manzolino.
Partenza del corteo per le vie cittadine, deposizione di una corona alla Lapide dei 73 Caduti partigiani castelfranchesi in Corso Martiri.
Arrivo ai Giardini pubblici Cav. Gildo Guerzoni.
Seguiranno i saluti delle autorità.
L'Amministrazione Comunale invita tutta la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni, alla presenza dei rappresentanti di ANPI e FIAP - Sezione di Castelfranco Emilia.
Il 25 Aprile per le Scuole
Lunedì 28 Aprile
ore 10.00 a Manzolino
Ritrovo in piazza S. Clelia Barbieri e deposizione di una corona al Monumento ai Caduti, interventi dei ragazzi delle scuole Don Milani e Don Bosco, e di una delegazione ANPI.
ore 14.00 a Gaggio
Ritrovo presso le scuole primarie, corteo attraverso il passaggio pedonale nel parco e deposizione di una corona al Sacrario dei Caduti in guerra del cimitero; interventi dei ragazzi della scuola primaria Deledda e di una delegazione ANPI.
Martedì 29 Aprile ore 10 a Piumazzo
Ritrovo presso le scuole primarie, corteo lungo via Dei Mille e arrivo al Torrazzo; interventi dei ragazzi della scuola primaria Tassoni e di una delegazione ANPI.
Mercoledì 30 Aprile ore 10 a Castelfranco Emilia
ore 9.45 ritrovo in Piazza Garibaldi.
ore 10.00 deposizione di una corona alla Lapide dei 73 Caduti partigiani castelfranchesi in Corso Martiri, corteo per Via Zanasi e arrivo ai Giardini pubblici Cav. Gildo Guerzoni; interventi dei ragazzi delle Scuole Guinizelli e Marconi e di una delegazione ANPI