Misure anti inquinamento PAIR - bollino verde
Facendo seguito al bollettino "Liberiamo l'aria" di ARPAE del 27.01.2024, sono revocate le misure emergenziali per il contrasto all'inqinamento atmosferico di cui all'ordinanza 255/2024. Restano in vigore solo le seguenti misure strutturali:
(1) Traffico
nel centro Castelfranco Emilia delimitato dalle vie Circondaria Nord e Sud, e a esclusione delle stesse (vedi mappa), fino al 31 marzo prossimo nella fascia oraria 08:30 - 18:30 è vietata la circolazione dei seguenti veicoli:
- ibridi GPL-benzina, ibridi metano-benzina, ciclomotori e motocicli fino a EURO 1;
- a benzina fino a EURO 2;
- diesel fino a EURO 4;
- diesel EURO 5 nelle giornate di domenica;
la limitazione non si applica:
- il sabato, nelle domeniche di dicembre e nelle giornate del 1° novembre, 24-25-26 dicembre e 1°gennaio;
- agli autoveicoli con almeno tre persone a bordo se omologati per quattro o più posti a sedere, oppure con almeno due persone a bordo se omologati per due o tre posti a sedere;
- agli autoveicoli immatricolati come autoveicoli per trasporti specifici e autoveicoli per uso speciale, (definiti dall’art. 54 del C.d.S. e dall’art. 203 del Regolamento di Esecuzione e Attuazione del C.d.S. - vedi elenco).
(2) Temperature interne
Per tutta la stagione termica è obbligatorio di non superare la temperatura:
- di 19° C nelle case, negli uffici, nei luoghi per le attività ricreative associative o di culto, nelle attività commerciali, a eccezione di ospedali, case di cura, scuole, impianti sportivi e locali assimilabili;
- di 17° C nei fabbricati che ospitano attività industriali e artigianali.
(3) Generatori di calore a biomassa
Nelle unità immobiliari che dispongano di impianti di riscaldamento alternativi, fino al 31 marzo prossimo è vietato l'impiego di biomasse combustibili solide (legna, pellet, cippato, etc.) in generatori di calore domestici aventi prestazioni energetiche ed emissive inferiori alla classe “3 stelle”. Il pellet impiegato deve essere certificato “A1” e costituito da materiale legnoso non contaminato da inquinanti.
(4) Porte di locali aperti al pubblico
In presenza di impianti di riscaldamento attivi, fino al 31 marzo prossimo è vietato mantenere le porte di accesso di esercizi commerciali e locali pubblici aperte costantemente o per un periodo di tempo superiore a quello strettamente necessario per il normale ricambio d’aria o per il transito del pubblico.
(5) Combustioni all’aperto
Fino al 31 marzo prossimo è vietato effettuare qualsiasi tipologia di combustione all’aperto a scopo intrattenimento, inclusi falò tradizionali o fuochi d’artificio, a eccezione dei barbecue e degli eventi promossi o autorizzati dall’Amministrazione comunale.
(6) Abbruciamenti
Fino al 31 marzo prossimo è vietato qualsiasi abbruciamento dei residui vegetali, incluse le stoppie e le paglie, fatte salve le seguenti deroghe:
- abbruciamenti effettuati a seguito di prescrizioni emesse dall’Autorità fitosanitaria;
- abbruciamenti effettuati nel rispetto delle modalità indicate dall’Ente di gestione dei siti della rete Natura 2000;
- abbruciamenti per due giorni totali nei mesi di marzo e ottobre di ciascun anno di soli residui vegetali agricoli o forestali, in piccoli cumuli non superiori a tre metri steri per ogni ettaro di fondo agricolo, purché in area non raggiungibile dalla viabilità ordinaria da parte del proprietario o detentore, non siano attivate le misure emergenziali per la qualità dell’aria e non sia stato dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi.
La Polizia Locale effettuerà i controlli sul rispetto dell'ordinanza a partire da lunedì 14 ottobre.
Si informa inoltre che ulteriori restrizioni entreranno in vigore qualora ARPAE preveda lo sformaneto delle soglie di PM10 per almeno tre giorni consecutivi (giornate con bollino rosso). Della cosa si darà notizia nel presente sito e sulle reti sociali del Comune.