Castelfranco ospita due incontri sulla cooperazione
Un doppio appuntamento con la cooperazione a Castelfranco Emilia in occasione dell’anno internazionale Onu. Nel pomeriggio di venerdì 18 maggio (alle 15) l’Istituto superiore per le Tecnologie agrarie e servizi “Lazzaro Spallanzani” farà da sfondo all’incontro “Esperienze di rapporto scuola di cooperazione”. All’illustrazione di progetti sui temi di scuola, lavoro e cooperazione seguirà alle 17 una visita a impianti cooperativi.Nella mattinata di sabato 19 invece, dalle 10 alle 12.30, l’appuntamento è al teatro Dadà con “Le politiche per la valorizzazione del lavoro e della partecipazione dei soci e dei lavoratori”. Parteciperanno Rosario Altieri, presidente di Agci, Luigi Marino, presidente di Confcoperative e Giuliano Poletti, presidente di Legacoop.
Ivano Barberini (a cui Castelfranco Emilia ha dato i natali e ne custodisce le spoglie mortali) è stato presidente dell’Alleanza Cooperativa Internazionale di cui fanno parte 65 nazioni di tutti i continenti, primo italiano a ricoprire tale carica. Dal 2003 era anche presidente dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo.
Ivano Barberini ha dato un contributo rilevante all’innovazione dell’impresa cooperativa, stimolando la ricerca economica e sociale e lavorando tenacemente nell’intento di legare i cambiamenti necessari alla fedeltà ai valori costitutivi della cooperazione.
La Fondazione Ivano Barberini, proseguendo nel suo lavoro di studio e di ricerca, cerca di favorire il perseguimento di quei valori di equità e giustizia sociale che orientarono la sua vita.
In particolare, l’attenzione va ai giovani, al loro bisogno di essere protagonisti nella società, di essere pensati, come diceva Barberini, “una risorsa per l’oggi”; a chi nel mondo pensa che la cooperazione sia una risposta diversa e più efficace di quelle offerte da Stato e mercato, attraverso lo sviluppo di una forte idea e azioni di cittadinanza attiva; al lavoro, alla sua qualità e non solo alla quantità, che pure è una questione che si è riproposta con drammaticità.