Amianto - Comune di Castelfranco Emilia

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Amianto

SEGNALAZIONI

Qualora si sospetti che un manufatto (lastre di copertura, tubi, serbatoi, etc.) contenga amianto, è possibile effettuare una segnalazione al Comune tramite:

- app Comuni-Chiamo;

- telefonata al n. 059/959352;

- e-mail a: ambiente@comune.castelfranco-emilia.mo.it;

- pec a: comunecastelfrancoemilia@cert.comune.castelfranco-emilia.mo.it

La segnalazione dovrà dettagliare il luogo nel modo più specifico possibile, e possibilmente includere documentazione fotografica da cui si capisca il posizionamento del manufatto. I dati del segnalante saranno trattati nel rispetto delle vigenti norme in materia di protezione dei dati personali, e non saranno rivelati a terzi.

 

PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

Il Servizio Green City e Sviluppo Sostenibile istruisce le pratiche relative alle segnalazioni di potenziale presenza di materiali contenenti amianto (MCA). Per ogni manufatto segnalato si avvierà un procedimento amministrativo coordinato con la AUSL di Modena, in cui i proprietari potranno partecipare attenendosi a una delle seguenti opzioni:

(1) presentare attestazione che il manufatto non contenga amianto;

(2) procedere alla rimozione e smaltimento del manufatto tramite microraccolta;

(3) procedere alla rimozione e smaltimento del manufatto tramite incarico a una ditta specializzata;

(4) presentare il Programma di Manutenzione e Controllo e lo Stato di Valutazione delle coperture, ed procedere agli adempimenti conseguenti alla valutazione.

 

Entro i termini di cui all'atto di Avvio di Procedimento, il proprietario coinvolto dovrà trasmettere dichiarazione sostitutiva di atto notorio su come intende procedere al Servizio Green City e Sviluppo Sostenibile tramite:

- e-mail o pec a:  comunecastelfrancoemilia@cert.comune.castelfranco-emilia.mo.it;

- raccomandata A/R indirizzata a:

      Comune di Castelfranco Emilia

      Servizio Green City e Sviluppo Sostenibile

      Piazza della Vittoria, n.8

      41013 - Castelfranco Emilia (MO)

- consegna allo Sportello del Cittadino, sito in C.so Martiri n.216.

 

Opzione (1) - Manufatti non contenenti amianto

Qualora vi sia la certezza che il manufatto di cui all'Avvio di Procedimento non contenga amianto, occorre trasmettere una o più delle seguenti unitamente alla dichiarazione sostituitiva:

a. documentazione fotografica da cui emerga inequivocabilmente la natura del materiale;

b. scheda tecnica del manufatto da cui emerga la natura del materiale e/o che lo stesso sia stato prodotto dopo il 1994;

c. analisi chimica effettuata da un laboratorio autorizzato;

 

Opzione (2) - Rimozione tramite microraccolta

I privati cittadini possessori di manufatti rientranti nei limiti dell'art. 8 delle linee guida regionali:

- pannelli, lastre o onduline di copertura: fino a 24 mq e fino a 360 kg;

- cisterne: max 2, fino a 500 l cadauna;

- tubazioni: fino a 3 m di lunghezza;

- altri manufatti (vasi, cucce, fioriere): max 2

possono provvedere autonomamente alla rimozione, dopo avere:

1) consultato le linee guida regionali per la microraccolta e il vademecum predisposto dalla AUSL di Modena;

2) presentato alla AUSL di modena del Piano operativo semplificato tramite e-mail o pec a: dsp@pec.ausl.mo.it (per eventuali richieste si può telefonare ai numeri: 059/3963 -142, -260, -670);

3) contattato Hera S.p.A. (800 999 500) per concordare la data e le modalità di ritiro.

 

Opzione (3) - Bonifica affidata a ditta specializzata

Qualora il manufatto non rientri fra quelli per cui è consentita la microraccolta, il proprietario può direttamente affidare l'incarico di effettuare la bonifica a una ditta specializzata.

Le imprese che effettuano la rimozione di MCA devono presentare il Piano di lavoro al Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro della AUSL di Modena almeno 30 giorni prima dell'inizio dei lavori.

 

Opzione (4) - Programma di manutenzione e controllo e Valutazione dello stato di conservazione

Qualora non si voglia immediatamente procedere alla rimozione del manufatto, il proprietario può fare effettuare da un tecnico qualificato il Programma di Manutenzione e Controllo e, per le coperture, la Valutazione dello Stato di Conservazione. A seconda del giudizio sintetico in essa riportato, dovrà poi procedere come segue:

 

Discreto - fare effettuare una nuova valutazione almeno ogni tre anni, e adottare una specifica procedura operativa per i lavori di manutenzione e per l'accesso, al fine di evitare lesioni e spargimenti di fibre.

 

Scadente - nel caso di contiguità del manufatto a luoghi con presenza di persone e/o in vicinanza a scuole o luoghi di cura occorre procedere alla bonifica entro un anno dalla valutazione; negli altri casi il termine ultimo è tre anni, ma facendo effettuare una nuova valutazione annualmente.

 

Pessimo - nel caso di contiguità del manufatto a luoghi con presenza di persone e/o in vicinanza a scuole o luoghi di cura occorre procedere alla bonifica entro sei mesi dalla valutazione; negli altri casi il termine ultimo è 18 mesi.

 

NORMATIVA

  • L. 27.03.1992, n.257 recante: “Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto” e ss.mm.ii.;
  • D.M. 06.09.1994, recante: “Normative e metodologie tecniche di applicazione dell’art. 6, c. 3 e dell’art. 12, c.2 della L. 257/1992 relativa alla cessazione dell’impiego dell’amianto”;
  • D.M. 14.05.1996, recante: “Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l'amianto […]”;
  • D.M. 20.08.1999, recante: “Ampliamento delle normative e delle metodologie tecniche per gli interventi di bonifica, ivi compresi quelli per rendere innocuo l'amianto […]”;
  • D.G.R. 04.12.2017, n.1945, recante: “Approvazione del Piano Amianto della Regione Emilia-Romagna”;
  • D.G.R. 01.07.2019, n.1071, recante: “Approvazione delle linee guida per la microraccolta dell'amianto - azione 6.2.1.3 del Piano Amianto della regione Emilia-Romagna”;
  • Linee di indirizzo della Regione Emilia-Romagna di novembre 2019 per la gestione delle segnalazioni e dei siti individuati dalle mappature locali relative alla presenza di materiali contenenti amianto;
  • Linee-guida della Regione Emilia-Romagna di dicembre 2021 per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto e per la valutazione del rischio;

 

 

 

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