Situazione del fiume Panaro a Castelfranco Emilia. Comunicato dell’Assessorato di Protezione Civile Comunale
Dalla prima mattinata di domenica 19.01.14 il coordinamento del Servizio di Protezione Civile del Comune di Castelfranco Emilia ed i volontari del neonato “Gruppo Comunale di Protezione Civile” sono stati attivati nel monitoraggio diretto e continuo degli argini del Panaro e del Torrente Samoggia. La medesima mattina una pattuglia della polizia municipale è stata inviata a Bastiglia per contribuire all’opera di evacuazione dei cittadini in conseguenza della rottura dell’argine del fiume Secchia. L’emergenza sul Panaro e sul Samoggia è sembrata essere sotto controllo, nonostante il persistere di importanti precipitazioni, sino alle 16.30 quando è stata scoperta da due volontarie del gruppo comunale una falla nell’argine del Panaro dovuta ad una tana di volpe. “Si tratta di situazioni pericolosissime: alla base dell’argine, dalla parte della golena, si crea un fiotto d’acqua che sgorga come da una copiosa sorgente. Sembra non essere nulla di gravissimo tranne che questa fessurazione mina la stabilità di quel pezzo di argine, facendone rischiare il collasso ”. E’ stato così immediatamente contattato l’ufficio tecnico dell’AIPO (agenzia interregionale per il fiume Po) che, alla luce delle fotoelettriche, è intervenuto con celerità, proprio mentre il tratto di 4-
Carlo Alberto Bertelli.
Assessore alla Protezione Civile del Comune di Castelfranco Emilia