Report n°11 del 09/03/2020 - Coronavirus - Comune di Castelfranco Emilia

Notizie - Comune di Castelfranco Emilia

Report n°11 del 09/03/2020 - Coronavirus

 

Report n°11 - Coronavirus

 

Per fornire la corretta informazione ai cittadini sull’evolversi dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 (Coronavirus), riassumiamo le comunicazioni diffuse in data odierna: 

 

1.      Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 8 Marzo 2020. Nuove norme e restrizioni per le persone e le attività della Provincia di Modena fino al 3 Aprile.

 

MOVIMENTI delle PERSONE: il principio generale è che GLI SPOSTAMENTI SONO DA EVITARE, ma sono ammessi SOLO

? PER COMPROVATE RAGIONI DI LAVORO: attenetevi al tragitto casa-lavoro (o comunque su tragitti indispensabili legati alla attività lavorativa, anche fuori provincia) e siate pronti in caso di controllo a spiegare le ragioni del vostro spostamento;

? PER NECESSITA': ci si muove solo se rimanendo fermi si rischia un danno grave per sé o per altri;

? PER RAGIONI SANITARIE: muovetevi solo per questioni sanitarie ma assolutamente

? NON in caso di SINTOMI INFLUENZALI o per sottoposti a QUARANTENA. In questi casi chiamate il medico di famiglia o in casi di urgenza il 118.

 

MOVIMENTI delle MERCI:

? circolano liberamente; non ci sono quindi rischi di carenza per approvvigionamenti o

generi di necessità.

 

ATTIVITA':

? STOP a tutte le ATTIVITA' SPORTIVE;

? STOP a attività di palestre, impianti e centri sportivi, piscine, centri natatori e centri benessere, centri termali, sociali, ricreativi e culturali. Sono COMPRESI anche i circoli ricreativi e privati;

? possono continuare a fare attività i professionisti e partecipanti a competizioni olimpiche, nazionali o internazionali

 

? ESTETISTI e PARRUCCHIERI ma in forma individuale e consigliato uso di mascherina e guanti

? FISIOTERAPISTI purché con rapporto 1/1 e consigliato uso di mascherina e guanti

 

? STOP per OGNI MANIFESTAZIONE sia in luogo pubblico, privato o aperto al pubblico

? CHIUSURA per i locali come teatri, cinema, discoteche, sale scommesse, pub, scuole di ballo e locali di pubblico spettacolo in genere.

? STOP per MUSEI e altri LUOGHI DELLA CULTURA;

 

? Luoghi di culto aperti (senza cerimonie) a condizione di garantire rispetto delle distanze

? STOP per ogni CERIMONIA, civile o religiosa, compresi i funerali.

 

? BAR e RISTORANTI tra le 6.00 e le 18.00 MA a CONDIZIONE del RISPETTO DELLE DISTANZE DI SICUREZZA. In caso di violazione viene disposta la SOSPENSIONE della ATTIVITA'

? BAR e RISTORANTI non possono svolgere l'attività tra le 18.00 e le 6.00 se non ? per la sola attività di ASPORTO E CONSEGNA A DOMICILIO

 

? GENERI ALIMENTARI, FARMACIE E PARAFARMACIE possono svolgere l'attività anche nel weekend

? NEGOZI, a CONDIZIONE DEL RISPETTO DELLE DISTANZE DI SICUREZZA

? MERCATI ordinari

? STOP nei WEEKEND a STRUTTURE DI VENDITA medio/grandi e CENTRI COMMERCIALI

 

? STOP per ESAMI E CONCORSI, compresi esami per la patente

? SERVIZI EDUCATIVI INFANZIA E ATTIVITA' DIDATTICHE

? SOSPENSIONE dell’attività dei centri semi-residenziali per anziani e per disabili (centri diurni) e dei centri socio-occupazionali per disabili su tutto il territorio regionale

 

UN INVITO DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CASTELFRANCO EMILIA:

        Rispettate le prescrizioni, questo non è un gioco

        Evitate assembramenti di persone anche nei luoghi pubblici dove non esiste divieto

        Adottate i comportamenti individuali di protezione (lavaggio mani, distanze dagli

        altri ecc..:)

        Limitate tutti gli spostamenti allo stretto necessario e solo nei casi espressamente previsti

        Per acquisti valutate negozi all'interno del vostro Comune

        Affidatevi SOLO a canali di informazione UFFICIALI

2.      Limitazioni agli spostamenti da e per i territori interessati ai provvedimenti ed all'interno dei territori stessi

l'Art. 1.1.a del Decreto 8 Marzo 2020 prevede forti limitazioni agli spostamenti non necessari. Fino al 3 Aprile sono infatti da evitare tutti gli spostamenti da e verso altre Province e all'interno della Provincia stessa, ad eccezione degli spostamenti motivati da ragioni lavorative, di salute o per stato di necessità. Per comprovare le motivazioni degli spostamenti è stato divulgato un modulo di autocertificazione. Il Modulo è reperibile sulla Home Page del sito del Comune di Castelfranco Emilia.

Si ricorda che le forze dell'ordine sono autorizzate a svolgere controlli e a verificare le autocertificazioni.

 

Contro il virus non esistono farmaci, né vaccini e i decreti hanno efficacia solo se le norme e le raccomandazioni vengono rispettate da tutti. L'unica “arma” per contenere la diffusione del contagio e salvaguardare il sistema sanitario per il benessere di tutti è la responsabilità dei cittadini.

 

3.      Misure precauzionali ed indicazioni per i Pubblici Esercizi ed il Commercio – Controlli Polizia Locale

In questi giorni i Volontari per la Sicurezza stanno distribuendo la comunicazione sulle misure urgenti di contenimento del contagio COVID-19 con le indicazioni per i Pubblici Esercizi e le attività commerciali.

La Polizia Locale eseguirà controlli presso bar, ristoranti, negozi, ecc... per verificare il rispetto delle norme.

Ricordiamo che è consentito lo svolgimento delle attività di ristorazione, bar e dalle 6:00 alle 18:00 a condizione che il servizio sia espletato per i soli posti a sedere e, tenendo conto delle dimensioni e caratteristiche dei locali, gli avventori siano messi nelle condizioni di rispettare la distanza tra di loro di almeno un metro.

1)      PER QUANTO RIGUARDA LE ATTIVITÀ ARTIGIANALI, QUALI, A TITOLO DI ESEMPIO, PIZZERIE AL TAGLIO, ROSTICCERIE, GELATERIE, PIADINERIE, GASTRONOMIE, KEBAB E SIMILI, L’attività potrà continuare ad essere esercitata dopo le ore 18, ESCLUSIVAMENTE per l’attività di asporto. Non è consentito in alcun modo lo stazionamento del cliente per la consumazione sul posto e quindi dovrà essere inibito l’utilizzo dei tavoli e delle sedie, anche se questo non configura l’ipotesi di servizio assistito di somministrazione. Ciò al fine di evitare condizioni che possano favorire l’assembramento delle persone. Si consiglia di ricevere un cliente alla volta mantenendo la distanza di sicurezza.

2)      PUBBLICI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE (AI SENSI DELLA L.R.14/2003), CON PARTICOLARE RIFERIMENTO A RISTORANTI E AGRITURISMI (AI SENSI DELLA L.R.4/2009) Fermo restando quanto riportato all’art. 1 comma 1, lettera n) ovvero che: “Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6.00 alle 18.00, con obbligo, a carico del gestore, di predisporre le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1 lettera d), con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione”. Si precisa che per i soli esercizi che effettuano preparazione di pasti, dopo le ore 18, sarà possibile effettuare ESCLUSIVAMENTE preparazioni da asporto per i clienti che non potranno stazionare dentro il locale per consumare. Resta fermo il rispetto delle distanze previste dal DPCM dell’8 marzo 2020; si consiglia comunque di ricevere un cliente alla volta mantenendo la distanza di sicurezza.

3)      CONSEGNA CIBO A DOMICILIO: le imprese autorizzate ad effettuare la consegna a domicilio di pasti o di cibi pronti, potranno continuare ad effettuare tale servizio anche nelle fasce orarie esterne a quelle individuate per l’attività di ristorazione, nel rispetto delle prescrizioni del DPCM della distanza dal cliente di almeno un metro e con consegna all’esterno del domicilio del consumatore, nel rispetto delle prescrizioni già previste dal DPCM 8/3/2020.

4)      AI BAR NON SARÀ CONSENTITO ESERCITARE L’ATTIVITÀ, NEMMENO SU AREA PUBBLICA ALL’APERTO, DOPO LE 18, COME PRESCRITTO DAL DPCM DELL’8 MARZO 2020. 5) PER I PUB VALE QUANTO DEFINITO ALL’ART.2 CO.1 LETTERA c) DEL DPCM 8/3/2020: “sono sospese le attività di pub, scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati, con sanzione della sospensione dell’attività in caso di violazione”

Si ricorda inoltre che, anche al di fuori della fascia oraria in cui è consentito l’esercizio dell’attività resta inoltre confermato il divieto di effettuare ed organizzare manifestazioni o eventi di carattere non ordinario, ivi compresi quelli di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico, al fine di evitare assembramenti di persone.

Si confida nella Vostra collaborazione perché sia garantita la piena osservanza delle misure sopra citate.

SONO FATTE SALVE EVENTUALI INDICAZIONI REGIONALI O NAZIONALI PIU’ STRINGENTI O SPECIFICHE, ALL’EMANAZIONE DELLE QUALI, LE PRESENTI INDICAZIONI CESSANO DI AVERE EFFETTO.

Sul sito istituzionale dei Comuni dell’Unione del Sorbara, oltre che sul sito della Regione Emilia Romagna, saranno riportate le notizie sull’evoluzione della situazione oltre che gli eventuali ulteriori provvedimenti che potranno essere varati.

 

4.      Nuovo servizio a disposizione dei cittadini “Citofona... al Sindaco!”

Viste le nuove disposizioni, dati gli impedimenti che non permettono facilmente gli spostamenti delle persone, se non per comprovati motivi, per i cittadini che necessitano di un appuntamento con il Sindaco, è attivo un nuovo servizio di videoconferenza, a questo link http://bit.ly/videosindaco.

 

5.      Centro per l'impiego di Castelfranco Emilia - Aggiornamento apertura al pubblico

Su richiesta del Centro per l’Impiego di Castelfranco Emilia, si informa che, alla luce del DPCM dell’8 marzo 2020, i Centri per l’Impiego della Provincia di Modena rimarranno aperti SOLO su appuntamento a partire da lunedì 9 marzo.

È possibile prenotare un appuntamento registrandosi al portale regionale LavoroPerTe: https://lavoroperte.regione.emilia-romagna.it

Dallo stesso portale è possibile, accedendo all’area Servizi Amministrativi, rendere la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e scaricare il certificato sulla situazione lavorativa (Percorso Lavoratore).

 

 

 

E' possibile reperire tutti i Report pubblicati sul sulla homepage del sito del Comune, alla notizia Coronavirus: tutte le notizie pubblicate

Riportiamo di seguito le informazioni utili comunicate nei Report precedenti:

 

6.      Scuola a domicilio – per studenti certificati Legge 104/92

In questo momento di forte disagio per famiglie e popolazione scolastica, gli studenti con disabilità potrebbero presentare maggiori difficoltà nel seguire e svolgere attività didattiche a domicilio senza un idoneo supporto educativo e pertanto per tali alunni potrebbe essere più difficoltoso recuperare tutte le attività non svolte in un secondo momento. In tale contesto di straordinaria emergenza, il Comune di Castelfranco Emilia ha condiviso con le scuole del territorio la realizzazione di attività didattica a domicilio per gli studenti certificati L. 104/92 con il supporto di personale educativo assistenziale

Tale attività prevede che gli educatori di Domus Assistenza, per un monte ore settimanale pari a quello che avrebbero svolto durante l’ordinaria attività didattica possano svolgere la loro attività a domicilio.

Il percorso si realizza su richiesta della scuola previo assenso della famiglia.

Per ogni progetto domiciliare attivato i docenti, in collaborazione con Domus Assistenza,  forniranno al personale educativo tutte le indicazioni necessarie in merito al tipo di attività che dovranno essere svolte con ogni singolo studente ed alle modalità da utilizzare per rendere tali interventi il più proficui possibile. Per ogni progetto domiciliare attivato, Domus Assistenza fornirà al personale educativo tutte le informazioni necessarie in merito alle misure di contenimento del contagio previste dal DPCM. Possono essere previste se la famiglia lo autorizza attività all’aria aperta come ad esempio piccola passeggiata sul territorio.

Per informazioni: Ufficio Scuola,

Via Circondaria Sud, 20 - Primo piano

Telefono 059 959 374 - 373 - 382 - 381 - 292

e-mailufficioscuola@comune.castelfranco-emilia.mo.it

 

7.      Riduzione delle tariffe dei servizi scolastici per chiusura delle attività

Vista la chiusura dei nidi e delle scuole per contenere la diffusione del Coronavirus, l'Amministrazione Comunale ha stabilito di applicare una riduzione delle tariffe dei servizi scolastici erogati dal Comune, in base ai giorni di apertura delle attività.

Le bollette di Febbraio per i nidi ed il servizio mensa prevederanno già una riduzione tariffaria pari al 25%; lo stesso varrà anche per le chiusure previste per il mese di Marzo, le cui tariffe saranno commisurate alla frequenza.

La misura è stata estesa anche agli altri servizi scolastici: pre e post scuola e trasporti. Gli sconti saranno applicati nelle future bollette.

 

8.      Rinviato il referendum del 29 marzo sul taglio dei parlamentari

Rinviata la data del referendum confermativo sulla riduzione del numero dei parlamentari, in programma il 29 marzo prossimo.

Lo ha deciso oggi pomeriggio il Consiglio dei ministri per consentire a tutti i soggetti politici una campagna elettorale efficace e ai cittadini un'adeguata informazione sulla scelta che sono chiamati a fare votando sul quesito referendario. La data del 29 marzo, infatti, era stata fissata con il decreto del Presidente della Repubblica 28 gennaio 2020 prima dell'emergenza sanitaria da Coronavirus.

Le procedure referendarie in Italia e all'estero vengono quindi sospese, per riprendere quando sarà fissata la nuova data del referendum.

 

9.      Misure a sostegno del lavoro agile (smart working)

Nell'ambito delle misure adottate dal Governo per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 (coronavirus), il Presidente del Consiglio dei ministri ha emanato il 1° marzo 2020 un nuovo Decreto che interviene anche sulle modalità di accesso allo smart working.

Le informazioni sono reperibili sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali https://www.lavoro.gov.it/, il Decreto è allegato al Report n 8 e scaricabile.

Per i lavoratori della Pubblica Amministrazione è stata diffusa una circolare (1/2020) contenente le misure incentivanti per il ricorso a modalità flessibili della prestazione lavorativa. Anche la circolare è allegata al Report n°8 sul sito del Comune e scaricabile.

 

10.  Numeri utili per i cittadini e norme di comportamento

Per chi abbia sintomi respiratori e abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni nelle zone a rischio o sia stato a contatto con persone risultate positive a COVID-19, si raccomanda di non recarsi in Ospedale, Pronto Soccorso o ambulatori. Chiamare:

il medico / pediatra o il 1500;

il 118 in caso di emergenze.

 

E’ necessario comunicare se negli ultimi 14 giorni si ha soggiornato nelle zone a rischio, identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità: si raccomanda di restare a casa e riferirlo al Servizio di Sanità Pubblica dell'Azienda USL di Modena:


- telefonando al numero 059.3963663 (dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.00 e il sabato dalle 8.30 alle 13.00);
- scrivendo a 
coronavirus@ausl.mo.it indicando un recapito telefonico per essere ricontattati.

 

Per informazioni è possibile contattare il Numero Verde Regionale 800.033.033 attivo dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.

Le Regioni hanno attivato numeri dedicati e numeri verdi regionali per rispondere alle richieste di informazioni e sulle misure urgenti per il contenimento e la gestione del contagio del nuovo coronavirus in Italia,  consultabili sul sito del Ministero della Salute. http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus

 

 

11.  Tracciabilità degli accessi agli uffici pubblici comunali

A partire dal 25 Febbraio, ai cittadini che si recheranno negli uffici pubblici del Comune di Castelfranco Emilia sarà richiesto di rilasciare nome, cognome e data di nascita. Poche informazioni richieste, solo a scopo preventivo, che saranno utili nell’eventualità che si verifichi un contagio da Coronavirus nel territorio comunale. Infatti, quando viene accertato un caso di positività al virus, una delle pratiche più complesse è quella di ricostruire una mappa dei potenziali contagiati.

I dati raccolti saranno utilizzati esclusivamente ai fini illustrati, trattati ai sensi della normativa sulla Privacy e saranno cancellati al termine dell’emergenza.

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