Allegramente in Scena
ALLEGRAMENTE IN SCENA
Teatro Dadà, Castelfranco Emilia
Ingresso ad offerta libera.
Una parte degli incassi sarà devoluta in beneficenza alle associazioni AVIS e AMA.
Inizio spettacoli ore 21,00
Direzione artistica Loris Pulga.
e-mail: lorispulga@libero.it
PROGRAMMA RASSEGNA:
3 aprile
Il Nodo
"Scambi e Ricambi" di Milena Nicolini.
Regia: Milena Nicolini
Come i mestieri, i sogni, i desideri, così a volte possono mutare e scambiarsi tra loro anche gli amori, i corpi, i destini, senza ragione apparente se non la leggera, casuale, vorticosa metamorfosi della vita.
17 aprile
Insieme Cavezzo
"La cena dei cretini" di Francis Veber.
Regia: Franca Pacchioni
Una pièce teatrale per la gioia di chi ama il buonumore, un tocco di noir, un susseguirsi di equivoci e qui pro quo, rendono la storia esilarante. Un umorismo basato sull'ambiguità e sugli equivoci, ma anche sulla risata semplice, di quelle che ti escono dal cuore, con una punta di moralismo che non fa mai male.
Trama: Ogni mercoledì un gruppo di amici devono presentarsi ad una cena con una persona che può essere definita un perfetto cretino. Pierre Brochant invita François, ma proprio il giorno della cena Pierre è costretto a rimanere a casa con lui, perchè non si può muovere per un dolore alla schiena. Dal momento che François mette piede in casa Brochant ne succedono di tutti i colori.
29 aprile
Gli Aggregati
"44.567.890" Tratto da "io, due figlie, tre valige."
Regia: Luigi Gozzi
Una commedia brillante che tiene il ritmo e strappa più di una risata. Equivoci e colpi di scena per arrivare ad un finale scoppiettante, come nelle comiche di una volta.
Trama: Un giorno (movimentato) nella vita di un businessman. Un imprenditore finisce nei guai quando l'assistente gli chiede la mano di sua figlia, che però è incinta dell'autista (da lui licenziato). Intanto, una cameriera scambia la sua valigia con un'altra piena di gioielli rubati..
8 maggio
L'allegra Compagnia
"Arsenico e vecchi merletti" di Joseph kesselring.
Regia: Daniela Cavani
Una commedia che ha il gusto di rappresentare il lato dolce della follia, ma anche il paradosso di una pazzia “domestica” che sembra potersi espandere ovunque, penetrare nelle case della più rispettabile borghesia e minarne l’apparente equilibrio di buone maniere e apparenze. E’ ciò che in fondo scoprirà, suo malgrado, Mortimer: che gli fa dire: “La pazzia scorre nelle vene della mia famiglia; anzi, galoppa, direi! “
Trama: Lo scapolo convinto Mortimer Brewster, tornato a casa dalle zie Abby e Martha per presentare la fidanzata Elaine, scopre che le due ziette "aiutano" i "loro signori" a lasciare la vita con un sorriso sulle labbra offrendo loro del vino di sambuco corretto con un miscuglio di veleni, e che li seppelliscono nel Canale di Panama che il fratello, Teddy, che si crede Theodore Roosevelt, scava e ricopre di continuo in cantina.
15 maggio
Le Muse
"La commedia degli errori" di williams Shakepeare.
Regia: Pulga Loris
Ispirata ai menegmi di Plauto, è una delle prime commedie di Shakespeare, il più corto e farsesco dei suoi lavori, dove la maggior parte della comicità è data dagli scambi d’identità, in aggiunta ai giochi di parole e alle variegate personalità dei protagonisti in scena. La vicenda si svolge in un’unica giornata, dall’alba al tramonto, passando tra un tragico inizio, di un povero vecchio condannato a morte, al più classico dei finali felici, con la famiglia ritrovata e l’annuncio di un nuovo matrimonio.
Trama: due coppie di gemelli identici. Antifolo di Siracusa e il suo servo Dromio di Siracusa, approdano a Efeso in cerca dei rispettivi fratelli gemelli dispersi tanti anni prima. Ignari di essere arrivati proprio nella città dove vivono i loro fratelli gemelli: Antifolo di Efeso e il suo servo Dromio di Efeso. Incontreranno gli amici e i familiari di questi ultimi incorrendo in una seri di incidenti basati sullo scambio d’identità che porteranno a baruffe, seduzioni quasi incestuose, all'arresto di Antifolo di Efeso, accuse di infedeltà, furto, pazzia e possessione diabolica. Finchè, in un attimo soltanto, tutte le pedine di questa istrionica scacchiera riusciranno a ritrovare i loro posto e la più giusta e felice conclusione.
22 maggio
Banda Bellei
"Il Matrimonio" tratto da un testo di Mario Alessandro Paolelli.
Regia: Giovanni Bellei
Un matrimonio visto dai banchi della sposa e dello sposo.
Un gruppo di bizzarri invitati, più interessati a guardarsi intorno ed impicciarsi dei fatti degli altri che a seguire la cerimonia.
Una serie di equivoci divertenti che si susseguono fino a risolversi in modo inaspettato nel grande rinfresco finale.
Ma il modo è veramente inaspettato? E gli equivoci sono veramente divertenti? E si tratta davvero di equivoci?
Dopo il successo d'esordio al Teatro delle Passioni, e l'altrettanto convincente replica al Teatro Alberione di Modena, torna la Banda Bellei con uno spettacolo esilarante e ricco di colpi di scena.
Una comicità allo stato brado.