Mobilità e Trasporto Pubblico - Comune di Castelfranco Emilia

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LA STAZIONE FERROVIARIA DI CASTELFRANCO EMILIA

Prosegue l'azione dell'Amministrazione Comunale e di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per l'ammodernamento della Stazione di Castelfranco Emilia.
Nel corso dell'ultimo anno è stato fatto un passo molto importante per l'integrazione del trasporto pubblico:

  • è stato trasferito alla Stazione Ferroviaria il capolinea degli autobus delle aziende di Trasporto Pubblico Locale, con i conseguenti lavori di adeguamento del parcheggio a fianco del cimitero e degli spazi antistanti la stazione;
  • è stata localizzata in stazione anche la fermata del Pronto Bus;

  • è' inoltre in programma il trasferimento dei taxi, con modalità ancora da concordare.

Lo sforzo di rendere più efficace il sistema del Trasporto Pubblico Locale per il nostro territorio deve proseguire per cercare di colmare la distanza che ancora c'è tra la nostra Regione e le regioni europee con un livello di urbanizzazione e sviluppo simile a quello dell'Emilia Romagna.
A livello locale è necessario intensificare le linee di autobus in senso nord sud che fanno riferimento alla Stazione per massimizzare l'uso del treno (nuove relazioni con i comuni di Nonantola, San Giovanni in Persiceto, San Cesario e Spilamberto), come giustamente prevede il progetto di potenziamento del trasporto pubblico dell'Agenzia per la Mobilità di Modena.
A livello regionale è necessario operare per mettere in funzione il Servizio Ferroviario Regionale cadenzato alla mezz'ora come prevedono i programmi contenuti nella Pianificazione Regionale. Per quest'ultima attuazione sarà necessario attendere il completamento della stazione di Bologna.


Lavori in corso

Su iniziativa dell'Amministrazione Comunale sono in corso i lavori per la realizzazione della nuova biglietteria e della sala d'aspetto nei locali della vecchia biglietteria del fabbricato viaggiatori e per la ristrutturazione dei bagni.
Dalla nuova sala d'aspetto sarà possibile accedere sia al marciapiede del capolinea degli autobus che al primo marciapiede ferroviario. Il servizio di biglietteria sarà quindi trasferito dall'attuale Piazza Aldo Moro e fornirà titoli di viaggio per tutti i mezzi pubblici di trasporto.
Unitamente al servizio di biglietteria sarà possibile avere informazioni generali sul territorio e sui trasporti pubblici grazie alle apparecchiature elettroniche per l'informazione dei viaggiatori sistemate all'interno della biglietteria.
RFI procederà parallelamente con la riqualificazione del fabbricato viaggiatori, trasformando l'attuale sala d'aspetto in locali per la permanenza del personale delle ferrovie adibito al presidio e alla manutenzione delle linee ferroviarie.
Nel periodo tra il completamento dei lavori per la nuova sala d'aspetto e l'avvio per la riconversione di quella attuale potrebbe non essere disponibile alcuna sala d'aspetto, pertanto sarà possibile qualche disagio per i viaggiatori.


Interventi preordinati ancora da avviare

A carico dell'Amministrazione Comunale è il potenziamento del sistema dei parcheggi della Stazione Ferroviaria:

  • la realizzazione del parcheggio a nord della stazione consentirà di alleggerire la pressione sui parcheggi del cimitero e di via Verdi che potrebbero essere più disponibili per il Centro Storico;

  • la realizzazione del parcheggio a nord della ferrovia consentirà inomltre di alleggerire la pressione del traffico sulla viabilità a servizio della stazione, con riduzione dei veicoli in circolazione su alcune zone prossime alle scuole, al comune e agli uffici postali;

  • si sta pensando di istituire un senso unico su via Marconi con la conseguente disponibilità di sede stradale da adibire a parcheggi non solo a servizio della stazione ma anche dell'Istituto Marconi;

A carico di RFI sono previsti i lavori di innalzamento dei marciapiedi 1 e 2 con la generale riqualificazione degli stessi che saranno uniformati agli standard di sicurezza e comfort come già è il marciapiede 3.


Sicurezza della stazione e degli spazi antistanti

Quello della sicurezza è un capitolo molto importante, con compiti e competenze sia del Comune che di RFI.
L'Amministrazione comunale ha realizzato diverse cose, altre restano da fare:

  • si è provveduto, grazie ad un accordo di pianificazione, ad assicurarsi in proprietà l'area verde adiacente al parcheggio del cimitero denominata "Area Abeti". In attesa di perfezionare l'acquisizione, l'Amministrazione ha chiesto ed ottenuto che i privati attuassero le opere necessarie per pulire l'area rendendola immediatamente più sicura; una volta acquisita alla proprietà pubblica, sarà necessario rendere fruibile l'area degli abeti, eliminando le condizioni di pericolo date dai dislivelli tra il pedonale di via Circondaria Nord e l'area stessa e arredando il suo interno con percorsi, sedute e un'adeguata illuminazione

  • deve essere adeguato e potenziato il sistema dell'illuminazione pubblica su tutta l'area della stazione, dal parcheggio del cimitero all'area abeti e agli spazi antistanti il fabbricato viaggiatori;

  • è già stata potenziata la video sorveglianza con due (o tre) telecamere nel parcheggio antistante la stazione e sarà completata la videosorveglianza del sottopasso di via Marconi.

La videosorveglianza interna alla stazione dovrebbe essere attuata da RFI con un appalto di livello nazionale per la messa in sicurezza dei nodi strategici della rete ferroviaria, tra cui Castelfranco come nodo di interconnessione con la linea ad alata velocità. L'appalto RFI prevede, oltre alla sorveglianza delle aree della sottostazione elettrica, anche la sorveglianza dei tre marciapiedi e del sottopasso, da ricordare sempre che la stazione di Castelfranco sarà di nuovo maggiormente presidiata dal personale delle ferrovie.


Un problema: le bici

Gli spazi disponibili in stazione per la sosta delle biciclette sono in numero insufficiente e inadeguati in relazione alla loro ubicazione e alla scarsa sorvegliabilità.
Sarà elaborato un progetto per realizzare nuovi e adeguati spazi per la sosta delle bici in modo che siano più pratici e sicuri e in numero sufficiente.


Le prospettive di ulteriore sviluppo

E' opportuno andare oltre questi programmi con un respiro di medio lungo termine che preveda l'ulteriore potenziamento del "sistema stazione" con la riqualificazione della fascia ferroviaria sul lato sud est, in parte di proprietà di privati e in parte di RFI, con un progetto di maggiore integrazione con il tessuto urbano circostante e con la realizzazione di una nuova viabilità di accesso da via Vittorio Veneto. Per questo aspetto il PSC ha previsto il necessario impianto cartografico e normativo a cui dare corso con le prossime amministrazioni.
In prospettiva ci potrà essere anche una maggiore opportunità di investimento attorno alla stazione per avere un maggior numero di esercizi pubblici più qualificati. L'opportunità potrà riguardare in via prioritaria gli spazi di proprietà pubblica sia comunale che ferroviaria.

Gennaio 2009

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