- Cos'è
Consiste in una dichiarazione resa dal cittadino sotto la propria responsabilità e nel proprio interesse, relativa a stati, qualità personali o fatti che lo riguardano o che riguardano altre persone, di cui egli abbia diretta conoscenza.
- Chi può richiederlo
Può rendere la dichiarazione chiunque sia maggiorenne. I cittadini extracomunitari possono rendere la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà limitatamente a stati qualità e fatti certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani.
- Modalità di Attivazione
- A domanda
- Modalità recupero informazioni propri procedimenti in corso
- Mail uff. competente/Tel. uff. competente in orario apertura al pubblico
- Come si richiede
Se deve essere presentata ad una Pubblica Amministrazione o a gestori ed esercenti un pubblico servizio, la dichiarazione va sottoscritta davanti all'impiegato che la riceve oppure sottoscritta e presentata (anche per fax e via telematica) allegando fotocopia non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. E' possibile richiedere l'autentica in qualsiasi Comune presentando un documento d’identità valido.
- Costi e modalità di pagamento
se è necessaria la firma autenticata, la dichiarazione è soggetta all'imposta di bollo (€ 16.00) ad eccezione dei casi di esenzione previsti dalla legge.
- Dove rivolgersi
Sportello del Cittadino
- Normativa di riferimento
D.P.R. 445/2000
- Strumenti di tutela in favore dell'interessato
Ricorso al giudice amministrativo, autotutela
- Note
La dichiarazione di chi non sa o non può firmare è raccolta dal pubblico ufficiale, previo accertamento dell'identità del dichiarante. L'impedimento a firmare deve essere di natura fisica e non mentale, cioè non è possibile per il pubblico ufficiale raccogliere la dichiarazione di chi non sia in grado di comprendere il contenuto della dichiarazione. La dichiarazione nell'interesse di chi si trova in una situazione di impedimento temporaneo per ragioni di salute può essere sostituita dalla dichiarazione resa al pubblico ufficiale dal coniuge, o in sua assenza dai figli, o in mancanza di questi da altro parente in linea retta o collaterale fino al terzo grado previo accertamento dell'identità del dichiarante. Se la dichiarazione va presentata ad un Pubblica Amministrazione al fine di riscuotere da parte di terzi benefici economici o a soggetti privati, la firma va autenticata davanti ad un notaio, cancelliere, segretario comunale, dipendente comunale addetto a ricevere il documento o ad un altro dipendente incaricato dal Sindaco