Oratorio della Beata Vergine dei Prati - Panzano - Comune di Castelfranco Emilia

Informazioni: 

L’oratorio della Beata Vergine dei Prati, si trova sulla via per Panzano, collocato ad una distanza di 500 m dalla facciata sud del castello di Panzano. Fu fatto erigere nel 1851 dal Conte Marcantonio Malvasia Gabrielli su progetto dell’architetto Giovanni Francesco Bartoli. Il Conte Marcantonio Malvasia fa apporre all’oratorio due iscrizioni di cui una si snoda sul cornicione del portico divisa in tre parti cioè MARC.ANT.IOS F.MALVASIA COM ROMANAE ARTIS MIRACULUM AEMULATUS ed infine D.I.S EREXIT A. MDCCLI, l’altra iscrizione posta sul portale di ingresso MARIAE SANCTAE AD PRATA. L’edificio, oggi in stato di quasi completo abbandono (è infatti attualmente circondato da una struttura protettiva per le gravi condizioni in cui versa), rappresentava una copia ridotta del Pantheon di Roma : è a pianta circolare con diametro di m 3,80, ha il tetto a cupola , è preceduto da un piccolo pronao con quattro colonne alte 2,78 m, che sorreggono un piccolo frontone triangolare. All’interno la muratura è scandita da lesene con capitelli ionici. Il tempietto venne edificato per contenere la statua della Beata Vergine, rinvenuta da alcuni contadini nel vicino podere Taggia, inizialmente collocata nella cappella della Corona e quando questa venne abbattuta fu trasferita quindi in una cappella che, stando al Catasto Boncompagni, sorgeva nello stesso luogo del tempietto. BIBLIOGRAFIA : G.M. Sperandini, Maestà e oratori nel territorio Comunale di Castelfranco Emilia, Nonantola 1996 Scheda SBAAE